Impianti con GPL defiscalizzati (Il GPL defiscalizzato)
Per fare fronte alle numerose e sempre più incalzanti richieste di prodotti non inquinanti, il GPL quale alternativa ecologica nel rispetto ambientale per emissioni in atmosfera, viene impiegato in tutti i settori, dal settore civile a quello agricolo, dal settore alberghiero e ristorazione a quello industriale ed altro.
il GPL per riscaldamento rientra nella possibile defiscalizzazione del prezzo di acquisto, attraverso una riduzione del 90% circa dell’accisa, con diverse categorie di utenze che ne possono beneficiare tipo le Utenze industriali (sono da assimilarsi alle utenze industriali quelle alberghiere, agricole e artigiane), purchè sussistano i seguenti requisiti:
- utilizzo del gas in impianto centralizzato alimentato da 1 o più serbatoi, con capacità lt. complessiva non inferiore a 10 mc e con almeno 2 utilizzatori.
- mantenimento di un registro di carico e scarico.
- denuncia periodica dei quantitativi di combustibile immesso nei serbatoi.
* Utenti siti nei Comuni ricadenti nella zona climatica F (come definita dal D.P.R. n.412/93 e successive modifiche). Per questi utenti la tariffa agevolata è limitata al gas per riscaldamento fornito in bomboloni e non per quello in bombole mobili (bidoni).
* Utenti siti nei Comuni facenti parte di Province nelle quali almeno il 70% dei Comuni ricade nella zona climatica F. Anche per questi vige la defiscalizzazione del gas per gli impianti fissi.
* Utenti siti nei Comuni non metanizzati ricadenti nella zona climatica E ed individuati con D.M 9.3.1999.
* Utenti siti in Sardegna e sulle isole minori.
Questi utenti beneficiano dell’agevolazione d’accisa anche per l’acquisto di GPL in bombole mobili (bidoni), sempre esclusivamente utilizzate per riscaldamento.
Come ottenere la defiscalizzazione: anche per il GPL vale la considerazione fatta circa la non automaticità dell’agevolazione in fatturazione, quindi è opportuno verificare con l’azienda fornitrice del GPL come procedere.
Normalmente la riduzione del prezzo viene praticata direttamente dai fornitori del combustibile, previa presentazione da parte degli aventi diritto di una apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, dalla quale si deve evidenziare la motivazione dell’accessibilità alla defiscalizzazione dell’imposta di consumo.
Oltre a ciò sono previsti alcuni adempimenti fiscali, quali la tenuta di un registro di carico e scarico con denuncia bimestrale all’UTF dei quantitativi del prodotto immesso, il consumo effettuato tramite contatore volumetrico con conseguente giacenza del periodo preso a base, etc.
A tal proposito, BLUE PETROLI S.r.l.. tramite la propria rete commerciale, offre l’opportunità di predisporre un sopralluogo tecnico completamente gratuito e senza oneri aggiunti, al fine di poter valutare e verificare la fattibilità dell’impianto defiscalizzato.